Elencheremo
in questa pagina una serie di consigli pratici su quando dovete recarvi alla più
vicina maternità e su che cosa dovete portare al momento del ricovero.
Quando
recarsi in ospedale a termine di gravidanza (38-42 settimane)
Dovete
recarvi in ospedale quando avvertite delle contrazioni uterine dolorose
ravvicinate (ogni 5-10 minuti) associate o meno a perdita di muco (il
cosiddetto "tappo mucoso") o liquido (eventuale perdita del
liquido amniotico che è il liquido dove il feto è immerso).
Dovete
andare in ospedale anche nel caso di perdita di liquido non associata a
contrazioni. La rottura del sacco amniotico con la fuoriuscita del liquido
amniotico ("perdere le acque") è già una motivazione più che
sufficiente dal momento che, col "sacco rotto", bisogna stare sotto
controllo medico per prevenire infezioni, per cogliere eventuali stati di
sofferenza fetale o semplicemente per aspettare l'inizio delle contrazioni
che, nella gravidanza a termine (da 38 a 42 settimane) intervengono in
circa il 90% dei casi entro 24 ore.
Dovete
infine recarvi in ospedale (chiaramente) qualora avvertiste dolori
all'addome o in regione lombare (specialmente dolori intensi e violenti),
perdite di sangue, aumento della pressione o qualsiasi altro
sintomo improvviso e inaspettato che potrebbe indicare qualche problema
subentrante.
Cosa
portare al momento del ricovero
Per
la mamma.
Innanzitutto
dovete avere con voi tutti gli esami fatti durante alla gravidanza. Il
personale del reparto li controllerà e li trascriverà nella cartella
clinica.
Dovrete
inoltre avere con voi il codice fiscale, la carta di identità ed i vostri
effetti personali.
Ecco
qualche consiglio:
-
Camicie da notte con maniche ampie senza elastici ai polsi (per permettere
prelievi, flebo, misurazioni della pressione) ed aperte fino al petto con
bottoni (per permettere l'allattamento).
-
Mutande di cotone ampie o a rete.
-
Pannolini per il dopo parto (in alternativa pannoloni da bambini senza
elastici).
-
Rotoloni panno carta per asciugarsi dopo l'igiene intima (in alternativa
asciugamani in cotone, morbidi).
-
Il necessario per la quotidiana igiene intima.
-
Reggiseni ampi e comodi (devono sostenere ma non comprimere).
-
Per il periodo invernale munirsi di uno scialle di lana specialmente se la
maternità e il nido non sono nello stesso reparto.
Per
il neonato*.
-
Coprifasce e maglioncini (lana o cotone a seconda della stagione)
-
Calzini e scarpine
-
Magliette della pelle o body a mezze maniche
-
Vestitini vari.
-
Copertina per la culla*
-
Lenzuolini e federe*
-
Sapone antisettico neutro
-
Asciugamani in cotone, morbidi.
*alcuni
reparti di neonatologia non le richiedono e le forniscono direttamente. E'
buona cosa comunque informarsi, a termine di gravidanza, sugli effetti
richiesti al ricovero da parte dei neonatologi della struttura dove
avverrà il parto.
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medico; per i casi personali si invita sempre a consultare il proprio
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